Ubaldo BELLINI,
patrizio Osimano. Il suo splendido Museo, le sue dissertazioni e le
poesie latine ed italiane sparse in più raccolte gli accordano il luogo
tra i primi letterati della sua patria.
Conte Francesco DITTAJUTI, fu letterato e peritissimo in meccanica.
Vincenzo FORLANI, di Filottrano. Varie sue poesie latine furono
pubblicate, altre rimangono inedite.
Alessandro BERTUCCI, fu riputato giureconsulto.
Pier Camillo DE-CAROLIS, stampò molte cose in prosa ed in verso.
Conte Pietro ALETI, nipote del celebre Stay fu solenne grecista e
versato in ogni genere di letteratura. Stampò varie poesie giovanili, e
lasciò inedite molte opere pienissime di erudizione.
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